Un viaggio-pellegrinaggio in un’America che non esiste più, o che forse non è mai esistita, seguendo le tracce di un avo emigrato negli Stati Uniti nei primi anni del Novecento.
Fra sogni, suggestioni letterarie e folkloriche, questo è il filo narrativo di Lungo la traccia di Luciano Cecchinel nell’interpretazione di Sandro Buzzatti accompagnato dagli straordinari suoni “folk” di Francesca Gallo e Andrea Facchin. “Sono solo un sonnambulo forastico sulla traccia di un mio, di un tuo passato come di un erratico dollaro scaduto”.
Luciano Cecchinel sarà in antiruggine anche per parlare del suo nuovo libro Sanjut de stran di cui il grande critico Cesare Segre ha scritto “quello che vorrei ottenere è di convincere i lettori che con Cecchinel siamo al livello più alto della poesia”.