Ritmo gitano, swing, arte di strada, improvvisazione, jazz. Atmosfere delicate e ritmi incalzanti, in un’espressione musicale che coinvolge musicisti e ascoltatori. Les Manouches Bohémiens, Federico Zaltron violino, Nicolò Apolloni chitarra, Marco Penzo contrabbasso, tre straordinari talenti che hanno entusiasmato il nostro pubblico, tornano all’ antiruggine per presentare il nuovo album “jean”, una ricerca di nuovi ritmi, armonie, timbri e l’inizio di un’intensa esperienza compositiva, ma “Les Manouches Bohémiens” non dimentica la sua origine “di strada”, dove ancora oggi si esibisce con grande entusiasmo.
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