PAROLE VOCI IMPRONTE E COCCODRILLI
Dal 23 maggio al 26 luglio 2015, due luoghi di archeologia industriale – il capanon di antiruggine a Castelfranco e l’ex Canapificio di Tipoteca Italiana a Cornuda – ospitano le carte a mano di Pino Guzzonato.
Parole, voci, impronte e coccodrilli è una mostra “diffusa”, per rendere omaggio all’artista vicentino, curioso e infaticabile indagatore della materia e della natura, sempre capace in quest’epoca di frammenti di «separare con il setaccio minuscole perle» dall’obliterato, dal dismesso, dal consunto. Un’arte tangibile, meticolosa e creativa, per opere da leggere con tutti i sensi: sculture di carta, libri d’artista, animali fantastici…
23 maggio / ore 20 – INAUGURAZIONE
23 maggio / ore 21 – VOCI NASCOSTE, voci di corali che appaiono nella celeberrima partitura della Ciaccona di Bach, nella musica di Paert, voce del violoncello di Mario Brunello che si unisce al coro Sine Nomine.
29 maggio / ore 21 – VOCI E SUONI MAI SENTITI il theremin strumento magico, strumento dal suono “invisibile”, voci dai suoni impossibili e strumenti giocattolo con Vincenzo Vasi, gran mago, e Valeria Sturba.
5 giugno / ore 21 – VOCI, IMPRONTE E PAROLE, voci e suoni da lontano, dal profondo del Medioevo, antichi manoscritti che raccontano l’amor cortese, antiche partiture per strumenti inusuali, un dialogo tra David Riondino e La Reverdie sul tema “involta d’un bel velo”.
16 giugno / ore 21 – IMPRONTE NELL’ARIA, ovvero il mistero del suono dell’organo, strumento tanto popolare quanto sconosciuto nella sua anima. Gianluca Chiminelli, maestro organaro, svela il segreto del meccanismo dello strumento, smontando e ricostruendo un organo, affidandolo poi al suono di Ulisse Trabacchin e al violoncello di Mario Brunello per l’esecuzione del capolavoro di Sofia Gubaidulina, “In Croce”.
un omaggio a Pino Guzzonato e un completamento artistico alla sua mostra in tre serate:
23 maggio / ore 17 – INAUGURAZIONE
28 maggio / ore 21 – POESIA, di Luciano Cecchinel, recitata dalla voce di Livio Vianello e commentata dalla sensibilità musicale del percussionista Saverio Tasca.
4 giugno / ore 21 – CARTA BIANCA, un assolo di David Riondino, “maestro” nello scoprire e far gustare parole antiche e moderne.
18 giugno / ore 21 – SEGNI, quando la calligrafia, raccontata da Carlo Buffa, diventa arte, anima profonda di un intero popolo.
fotografie giulio favotto / otium