E’ rarissima l’esecuzione della mitica Sonata per violino solo di Bela Bartok non solo per l’eccezionale difficoltà esecutiva, una sorta di impresa da parte del violinista, ma anche perché il linguaggio dell’ultimo Bartok incute un certo timore sia ai musicisti che al pubblico. Ad antiruggine Sonig Tchakerian invece racconterà e farà sentire tutta la bellezza di un’opera che, basata su antiche forme, Ciaccona, Fuga, è un chiaro omaggio a Bach e alle sue Sonate per violino solo. Imperdibile.
PASSAPAROLA!
ingresso responsabile
e per chi fosse interessato, Sonig Tchakerian sarà al Teatro La Fenice di Venezia domenica 9 febbraio ore 20 Bach e Bartok