“…superare l’esistenza terrena: di questo ci parla la sua Quarta Sinfonia, la forma più incantevole in cui si sia mai espresso il suo humor…”

Come si usava a Vienna nei primi anni del ‘900, anche ad antiruggine la Quarta Sinfonia di Mahler, diretta da Mario Brunello, in una esecuzione cameristica per 14 strumenti.

Elisabetta de Mircovich soprano, Leonora Armellini pianoforte, Quartetto Mirus, Federica Vignoni e Massimiliano Canneto violini, Luca Bacelli viola, Michal Duris violoncello, Daniele Carnio Contrabbasso, Matteo del Monte flauto, Gabriele Curtona oboe, Amy White clarinetto, Federico Loy fagotto, Alessandro Piras corno, Ivano Battiston fisarmonica, Maurizio Ben Omar e Nicolò Valente  percussioni.

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